5 marzo 2020
Il Consiglio dei Ministri, il 5 marzo 2020, in attuazione della legge 4 ottobre 2019, n. 117 – Legge di delegazione europea 2018, ha approvato, in esame preliminare, quattro decreti legislativi di attuazione di direttive europee su rifiuti, discariche e veicoli fuori uso.
Le direttive fanno parte del cosiddetto “Pacchetto economia circolare”, adottato dall’unione europea a luglio del 2018 con l’obiettivo di portare il riciclo dei rifiuti urbani ad almeno il 55% entro il 2025, al 60% entro il 2030 e al 65% entro il 2035. In parallelo, è prevista la diminuzione dell’uso delle discariche, che entro il 2035 dovrà essere inferiore al 10%.
Di seguito le principali misure introdotte da ogni provvedimento.
(Fonte: Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 34)
1. Schema di decreto legislativo recante attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano le direttive 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (decreto legislativo – esame preliminare)
per la bozza clicca qui
La direttiva oggetto di recepimento prevede che, al fine di verificare la conformità e garantire la corretta attuazione della normativa europea di riferimento, non sia sufficiente l’invio di relazioni triennali da parte degli Stati membri alla Commissione e, ha disposto, pertanto, che le relazioni vengano trasmesse annualmente.
Il decreto legislativo approvato in attuazione della direttiva prevede che il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare invii, ogni anno, alla Commissione europea, una relazione contenente informazioni, comprese stime circonstanziate sulle quantità, in peso, di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) immesse sul mercato e di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) raccolti separatamente ed esportati, nonché informazioni relative alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile e di accumulatori elaborate dall’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA).
2. Schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso (decreto legislativo – esame preliminare)
per la bozza clicca qui
La direttiva ha l’obiettivo di:
Il decreto, pertanto:
3. Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE, relativa alle discariche di rifiuti (decreto legislativo – esame preliminare)
per la bozza clicca qui
Il decreto introduce una nuova disciplina organica in materia di conferimento di rifiuti in discarica.
La direttiva prevede la progressiva riduzione del ricorso alla discarica, fino a raggiungere l’obiettivo di un conferimento non superiore al 10% dei rifiuti urbani al 2035, nuovi e uniformi metodi di calcolo per misurare il raggiungimento degli obiettivi, nonché il divieto di collocare in discarica rifiuti provenienti da raccolta differenziata e destinati al riciclaggio o alla preparazione per il riutilizzo, o comunque (a partire dal 2030) idonei al riciclaggio o al recupero di altro tipo.
Il decreto legislativo mira a:
4. Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852, che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (decreto legislativo – esame preliminare)
per la bozza clicca qui
In attuazione della cosiddetta “direttiva rifiuti”, il decreto:
Infine, si stabiliscono le sanzioni amministrative pecuniarie applicabili per il mancato rispetto delle norme introdotte, con particolare riferimento all’iscrizione al Registro nazionale dei produttori e alla mancata o incompleta trasmissione dei dati informativi.
Scarica la nostra APP su:
Powered by Miles 33
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su